Per quanto sia frustrante spesso se si hanno problemi di visione non dipende dal server ma dalla nostra connessione. Riportiamo qui di seguito alcuni passaggi e consigli per provare a risolvere il problema in autonomia.
Le operazioni preliminari da fare prima di fare qualsiasi altra prova sono le seguenti:
1 – Riavvia il Modem: Questa è la prima cosa da fare sempre quando hai qualche problema. Spegni il dispositivo IPTV, quindi spegni il modem e togli il cavo di alimentazione del modem dalla corrente, attendi 1 minuto, dopodichè reinserisci il cavo riaccendi il modem; attendi che la connessione sia pronta e riprova per verificare se il problema persiste. Se il problema persiste procedi con i prossimi suggerimenti.
2 – Collega il cavo Ethernet: Se usi la lista su un dispositivo in wifi prova a usarlo con cavo ethernet per verificare se il problema era dovuto alla rete wifi. In generale IPTV non va usata in wifi mai.
3 – Scollega tutti gli altri dispositivi WiFi: Se proprio non puoi usare un cavo LAN e sei obbligato a usare il wifi assicurati di spegnere o scollegare dal wifi tutti gli altri dispositivi connessi alla tua rete in modo da garantire a IPTV la maggior banda internet possibile.
4 – Prova il servizio su un altro dispositivo
Se questi passaggi non risolvono il problema la prima prova da fare dovrebbe essere quella di cambiare connessione e testare il server con una connessione differente, meglio ancora se di operatore diverso dal nostro. Succesivamente proviamo i passaggi seguenti.
1 – Effettuiamo uno speedtest da qui: Speedtest
2 – Assicuriamoci di non aver lasciato il nostro link m3u e quindi la nostra playlist a casa di parenti o amici, molti server IPTV non permettono la visione in contemporanea di una singola playlist e quindi se siamo in piú persone connesse sulla stessa linea nello stesso momento potremmo avere dei disservizi.
3 – Se non vedi bene i canali HD e FHD o ancora peggio i 4k prova i canali con risoluzione minore: spesso se si è in Wi-Fi o se la connessione ha dei problemi non si riesce a vedere in modo fluido i canali in HD, ancora meno i FHD; in quei momenti proviamo canali con piú bassa, ogni server IPTV ormai dispone di canali di qualitá inferiori per assicurare la visione anche ai clienti con meno banda internet, chiedi al tuo provider IPTV riguardo questi canali.
Se nulla di ció risolve il problema e non riesci a trovare una soluzione a questo punto contatta il tuo provider IPTV e prova a chiedere se é il server che ha problemi.
NOTA BENE: spesso si sente dire da parte di un utente IPTV ”La mia connessione va bene perché vedo bene Netflix e YouTube, solo IPTV va male…” Purtroppo per quanto frustrante sia questa dinamica non vuol dire che il problema sia il server IPTV. Bisogna capire come funzionano questi servizi. Netflix, YouTube e Prime video sono dei contenuti On Demand; tali servizi adattano la loro banda in base alla connessione del cliente aumentando o diminuendo la qualitá e quindi il consumo della banda in base alla potenza della connessione di chi fruisce dei contenuti e non solo; questi servizi essendo OnDemand precaricano il contenuto mentre siamo in visione. Se per esempio vediamo un film su Netflix da 10 minuti in quei 10 minuti Netflix ha gia caricato parte dei minuti successivi al punto dove siamo arrivati noi, questo fa si che se la nostra connessione ha uno sbalzo o si perde per qualche secondo intorno al minuto 10 del film non ci accorgeremo di niente (a patto che la connessione torni stabile entro pochi secondi). Su IPTV non funziona cosi: IPTV é un flusso video statico e ”in diretta”, questo fa si che non modifica la qualitá del canale in base alla connnessione dell’utente: se apriamo un canale in 4k su IPTV questo continuerá a voler riprodursi in 4k, mentre se facciamo la stessa cosa su YouTube e non reggiamo il 4k, YouTube semplicemente ridurrá la qualitá video per permetterci di vedere bene. Inoltre IPTV non precarica il contenuto, questo vuol dire che non appena la nostra connessione ha uno sbalzo o una perdita di pacchetti dati su IPTV noteremo subito il blocco o il ”buffering” mentre la stessa cosa come abbiamo visto prima con l’esempio di Netflix non succede.